Dicembre è alle porte: questo significa che si sta avvicinando il periodo più atteso dai piccoli, quello natalizio. Non tutti però sanno che in alcune parti di Italia, oltre che in alcuni altri paesi, bambini e bambine attendono con ancor maggiore trepidazione un altro momento: la notte fra il 12 e il 13 dicembre.
Perché?
La ragione del fermento attorno a questa data è che il 13 dicembre è il giorno di Santa Lucia: se per alcuni questo significa ben poco, per alcune famiglie Santa Lucia è sinonimo di attesa, grandi preparativi, tradizione e festa, specie per i più piccini.
E tu, conosci la ricorrenza di Santa Lucia?
Scopriamo insieme la storia di questa festività
Santa Lucia è la santa tradizionalmente associata alla luce e alla vista. In passato, infatti, si credeva che la notte fra il 12 e il 13 dicembre fosse la notte più lunga di tutto l’anno e che la santa, passando per le strade dei paesi, la rischiarasse con la luce che emanava (oggi in realtà sappiamo che la notte più lunga dell’anno è quella del solstizio d’inverno, ossia il 21 dicembre). In alcuni posti la tradizione prevede che qualcuno impersoni la santa e giri per le strade in abito e velo bianchi con accanto un asinello e una campanella che avverte tutti del suo passaggio.
È curioso che una tradizione così sentita, sia festeggiata solo in alcuni posti.
In Italia la si festeggia:
- In trentino
- Nella provincia di Udine
- In alcune aree del veneto
- Nelle province lombarde di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova
- In alcune province emiliane come Piacenza, Parma, Reggio Emilia
Oltre che in Italia, Santa Lucia è festeggiata anche in nord Europa, in particolare in Svezia. Lì la tradizione è ancora diversa: le bambine per l’occasione indossano un abito bianco con una cintura rossa in vita e portano in testa una corona con delle candele.
Come si festeggia Santa Lucia?
Chiaramente, una delle ragioni principali per cui bambini e bambine amano questa festività è perché ricevono dei regali. Ma non solo, Santa Lucia è anche tanto altro!
Attorno a questa notte si crea una grande trepidazione e ci si prepara in molti modi:
Scrivere la letterina
Bambini e bambine, nelle settimane o nei giorni che precedono il 13 dicembre, scrivono (o fanno scrivere) una letterina in cui confidano alla Santa i loro desideri. A seconda delle abitudini della singola famiglia, la lettera può essere “spedita” o conservata a casa in modo che possa essere letta la notte stessa.
Questo sistema, che prevede di far decidere ai bambini e alle bambine cosa desiderano ricevere e scriverlo, è estremamente formativo, perché insegna loro il valore dell’attesa. Infatti i piccoli, dal momento che non possono chiedere tutto, devono operare una selezione, oltre a capire che parte della bellezza di ricevere un dono sta proprio nell’attesa.
Preparare uno spuntino
La sera del 12 dicembre, i bambini e le bambine sono abituati a preparare un piccolo vassoio con latte, biscotti e frutta per la Santa, che arrivando durante la notte, potrà mangiare e rifocillarsi. Normalmente accanto a queste cose si lascia anche una carota per l’asinello.
Fermi tutti: arriva Santa Lucia!
Dopo la preparazione, i piccoli si mettono a letto, sapendo che durante la notte arriverà la Santa tanto attesa. È un momento carico di trepidazione per i bambini e le bambine e sapendo che arriverà di notte, sono spinti a restare tranquilli in modo da poter prestare attenzione ai rumori che sentono. Questo momento varia molto a seconda delle abitudini delle singole famiglie, ma a volte si utilizza un campanello proprio per segnalare ai bambini che la santa è arrivata.
I regali
Nei posti dove si festeggia Santa Lucia, spesso il regalo vero e proprio lo si riceve il 13 dicembre invece che a Natale. In questa seconda occasione il bambino o la bambina può infatti essere abituato a ricevere un pensierino più piccolo.
Dunque, la mattina del 13 dicembre (o la sera del 12, a seconda delle abitudini) bambini e bambine si alzano e trovano il vassoio che avevano preparato vuoto, oltre che i loro regali naturalmente. Spesso accanto ai pacchi trovano anche dei dolcetti e anzi, a volte per arrivare ai regali devono seguire una pista tracciata con le caramelle.
E i genitori?
Come si diceva, la tradizione varia notevolmente anche a seconda della singola famiglia. I genitori che vogliono festeggiare Santa Lucia dovranno principalmente assecondare bambini e bambine nella preparazione della serata: aiutarli a scrivere e decorare la letterina, preparare insieme a loro il vassoio con latte e biscotti, far percepire loro l’emozione di questa ricorrenza, ma allo stesso tempo far sì che rimangano tranquilli in modo da poter apprezzare le varie fasi della ricorrenza. Infine, ai genitori spetta il compito di posizionare i regali durante la notte!
Cosa regalare per Santa Lucia? Idee regalo
Sicuramente la letterina aiuta molto a chiarirsi le idee su quello che i bambini desiderano.
Resta il fatto che spesso non è facile trovare una giusta combinazione di regali per due festività così ravvicinate come Santa Lucia e Natale.
Ecco alcune idee:
- Per i più creativi : Kit creatività + materiale destrutturato
- Questa combinazione permette a bambini e bambine di mettere alla prova la loro creatività, avendo a disposizione sia materiale destrutturato che colori e colla con cui creare le loro opere.
- Linguaggio & manualità: Raccontastorie + cubotti puzzle oppure Memory puzzle + storie al cubo
- La combinazione di questi giochi permette ai piccoli di mettere alla prova durante il gioco tutte le abilità in fase di sviluppo. Infatti, da un lato favorisce lo sviluppo del linguaggio, attraverso l’invenzione di storie, dall’altra viene messa alla prova la manualità fine.
- Adatti a partire dai 3 anni.
- Per esercitare la manualità: Mattoncini puzzle + memory di legno
- Per bambini e bambine che si divertono giocando principalmente con le mani, questa combinazione risulta vincente. Potranno divertirsi sia a ricostruire le immagini, ma ancor prima trasferendo le immagini sulle facce dei cubi o attaccando i pezzetti di feltro colorati sul legno.
- Adatto per bambini e bambine dai 2 anni.
- Per chi è sempre in viaggio: Raccontastorie da viaggio + memory con gioco sequenze
- Le potenzialità di un gioco completo e divertente, unite alla praticità di sacchettini facilmente trasportabili! Questa combinazione è solo un’idea: scopri anche tutti gli altri kit disponibili e trova quello che fa più per te.
- Un’idea per i più piccoli: Giostrine Montessori + carte a contrasto
- Per chi vuole festeggiare Santa Lucia anche con i più piccini, si può pensare a questa “Box Primi Mesi”: riunisce due prodotti che oltre a intrattenere i neonati, li aiutano a sviluppare il senso della vista e della profondità.
- E un’idea per i più chiacchieroni: Raccontastorie + carte nomenclatura
- Infine un’idea regalo per i bambini e le bambine che proprio non possono fare a meno di raccontare e raccontarsi. Questi due strumenti andranno senza dubbio incontro alla loro inclinazione, facendo scoprire loro parole nuove e nuovi modi per usarle.